Facebook Twitter instagram Youtube info@cbpiacenza.it
cbpiacenza@pec.it
tel 0523-464811
       Strada Valnure, 3  -  29122 Piacenza
C.F. 91096830335

Libertà 03-02-15 - Rischio Idrogeologico - aumentato del 10% in un anno

Indice articoli

SenzanomeWeb

Dissesto suolo e bonifica: l' emergenza è in pianura

Il Consorzio giovedì presenta i suoi progetti al Governo.
Una nuova cassa di espansione alla Galleana, un impianto idrovoro nuovo di zecca a Calendasco, reti anti-frana tra Bettola, Coli e Farini, fino a interventi per migliorare la potabilità nella Bassa padana. Sono solo alcune delle voci che il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha inserito nella sua "lista della spesa" delle priorità straordinarie: il "conto" sarà presentato giovedì mattina a Roma, a Palazzo Chigi, durante gli incontri di Italiasicura, la struttura messa in piedi dal Governo per fronteggiare l' emergenza del dissesto. E, un po' a sorpresa, gli interventi più rilevanti riguardano la pianura anziché la montagna.
Sono dodici gli interventi straordinari nel Piacentino che, frutto di un monitoraggio effettuato sul territorio in tutto il corso dell' anno 2014, saranno presentati al ministro dell' ambiente Gianluca Galletti con apposite "slide" da proiettare, nella speranza che le opere vengano finanziate. In pianura, l' impianto di sollevamento idrico di San Nazzaro sarà spostato, con una spesa di 4 milioni e 600mila euro, in località Ronchi di Caorso per consentire un miglioramento delle condizioni ambientali del Chiavenna e migliorare la potabilità della Bassa; nuovi impianti idrovori sorgeranno a Soarza di Villanova (per 4 milioni e 336mila euro) e a Raganella di Calendasco (per 2 milioni di euro) mentre a Piacenza, in località Galleana, sarà realizzata una nuova cassa di espansione da 3 milioni e mezzo di euro per evitare che il centro della città finisca sott' acqua in caso di episodi di maltempo estremo e delle ormai famose "bombe d' acqua".
Quattro interventi importanti e più costosi rispetto a quelli previsti per la montagna: nessuna discriminazione, viene detto, ma solo un aumento dei costi a causa degli obblighi di legge sui terreni inurbati, a partire dal valore dei terreni da espropriare.
I piccoli interventi di montagna, che consentono di risolvere criticità destinate comunque a scivolare verso la pianura, comprendono principalmente lavori per la sistemazione della viabilità tra le frazioni di Villanova, Aglio e Pradovera (tra Bettola, Coli e Farini) dove saranno collocate anche reti paramassi per 300mila euro; sarà migliorata la strada dissestata per Ottone Soprano (60mila euro) mentre a Cerignale si insisterà sulla pulizia della canalizzazione nel capoluogo (30mila euro) e ad Oneto (60mila euro). Interventi simili sono previsti anche a Bobbio (Valle e Vaccarezza per 60mila euro) e in frazioni di Bettola (Casa Matteo, Crognito, Malvezzi e Calenzano con una spesa di 100mila euro). Altri 80mila euro sono destinati alle frazioni Campagna, Maradina, Pianadella e Pradovera (Farini) e 30mila euro a Castelcanafurone (Ferriere).
Ma con quali dati l' Unione bonifiche Emilia Romagna (Urber) e l' Associazione nazionale bonifiche italiane (Anbi) si presenteranno a Roma? Innanzitutto c' è un generale peggioramento del contesto che, rispetto all' anno scorso, fa segnare un aumento del rischio del 10 per cento (il 40 per cento in più dal 2010).
La "lista della spesa" regionale si compone di 894 interventi per un valore complessivo di un miliardo e 100mila euro in opere (contro gli 8 miliardi a livello nazionale): solo nel 2010 gli interventi auspicabili di fermavano a 652. Restringendo il campo, per quanto riguarda il Piacentino, il piano Anbi prevede in tutto (comprendendo anche quelli minori) 51 interventi, di cui 10 in montagna e 41 nelle zone di pianura. Per i primi, si quantifica una spesa di 6 milioni e 115mila euro mentre per i secondi la somma sale a 33 milioni e 56mila euro. Resta da capire se il Governo riterrà questi progetti così importanti da inserirli nel piano Italiasicura.
Cristian Brusamonti

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Per maggiori informazioni o negare il consenso, leggere l'informativa estesa.