Facebook Twitter instagram Youtube info@cbpiacenza.it
cbpiacenza@pec.it
tel 0523-464811
       Strada Valnure, 3  -  29122 Piacenza
C.F. 91096830335

Trattative rinnovo C.C.N.L. dipendenti Consorzi di Bonifica

Il Sindacato nazionale enti bonifica irrigazione e miglioramento fondiario (SNEBI) ha registrato con rammarico l’atteggiamento di chiusura e contrasto verso ogni forma di innovazione contrattuale da parte delle Organizzazioni sindacali FLAI-CGIL, FAI-CISL e FILBI-UILA e il conseguente stato di agitazione, che ha portato, tra l’altro, allo sciopero indetto a livello nazionale nella giornata del 28 luglio u.s..
Nonostante la responsabile disponibilità dello SNEBI a intraprendere un percorso innovativo e progressivo per la gestione del settore bonifiche, in un quadro complessivo che dovrebbe indirizzare più verso rinnovi leggeri e, come da invito del Governo, a trattative con al centro l’obbiettivo il mantenimento dei livelli occupazionali ed il recupero di produttività, il rinnovo del contratto ha trovato il vero ostacolo nelle richieste dei sindacati sul tema del jobs act, salario e permessi sindacali.
Ciò nonostante sia stata manifestata disponibilità alle richieste delle Organizzazioni Sindacali su aspetti normativi e di mercato del lavoro, quali, ad esempio, tutela della maternità, violenza di genere, operai avventizi. Sul salario si è proposto un aumento addirittura superiore agli attuali indici IPCA, tutelando così il potere d’acquisto dei lavoratori, a fronte di una richiesta non sostenibile di un aumento salariale del 7%.   Si è chiesto, inoltre, una parziale revisione dei permessi sindacali in linea con quanto realizzato nel pubblico impiego. Stupisce che, in una crisi che ancora dispiega i suoi effetti recessivi sull’agricoltura  e sulle famiglie, il confronto abbia segnato l'impossibilità di dare risposte a problemi reali e di disegnare possibili migliori prospettive per il futuro.
“Spiace, in particolare, che, nonostante si fossero avanzate proposte che potevano avere effetti positivi sull’intero settore della bonifica, le Organizzazioni Sindacali non abbiano saputo cogliere l'importanza di definire strumenti e misure volte ad una modernizzazione del contratto collettivo in aderenza alle nuove diverse esigenze della società, dei territori, delle imprese, dei cittadini soprattutto, rispetto alle funzioni di sicurezza ambientale e gestione delle risorse irrigue svolte dai Consorzi di Bonifica” ha concluso il Presidente SNEBI, Massimiliano Pederzoli.

 

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Per maggiori informazioni o negare il consenso, leggere l'informativa estesa.