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La Finarda allontana 54 mila mc di acqua piovana dalla città

PIACENZA (30 giugno 2011) – “L’intensità delle piogge delle ultime ore ha allertato e attivato la struttura operativa del Consorzio nel controllo ed esercizio del reticolo dei canali di bonifica e degli impianti idrovori.”

Così dal Consorzio, commentano le attività svolte per contenere, controllare e regimare le portate determinatesi a seguito di una piovosità intensa lievemente inferiore a quella della volta scorsa; è però risultata significativa avendo raggiunto, in un’ora, i 35 millimetri a Piacenza città, e circa 40 millimetri a Borgonovo e Nibbiano.

Le opere di Bonifica hanno svolto il loro compito; in modo particolare va menzionato l’impianto idrovoro di Finarda che ha contribuito ad allontanare l’acqua piovana caduta nel capoluogo di provincia. “Tre delle cinque elettropompe per il sollevamento meccanico dell’acqua – la portata sollevata è stata di 15 metri cubi al secondo per un volume totale di circa 54.000 mc in un ora - spiega il tecnico del Consorzio di Bonifica geom. Roberto Terret, sono entrate in funzione alle ore 20.30 di mercoledì sera sebbene tutte le paratoie fossero aperte e il livello del fiume Po fosse basso. Gli scarichi liberi pur consentendo un notevole passaggio di acqua hanno avuto la necessità di essere integrati dal sollevamento meccanico”.

Eventi come quelli di questo ultimo periodo devono far riflettere; è evidente infatti il problema dei cambiamenti climatici, con precipitazioni molto concentrate nel tempo e lunghi periodi di caldo nella bella stagione. Diversi scenari climatici futuri indicano una probabilità di aumento delle precipitazioni intense e del rischio alluvioni. Ecco perché attuare politiche volte alla prevenzione e non più all’emergenza risultano essere l’unico elemento vincente per il nostro territorio attraverso una specifica e dedicata attenzione agli alvei dei fiumi, agli argini e ad un costante monitoraggio territoriale finalizzato ad un’attività di prevenzione.

In questo clima di emergenza acquista quindi più valore l’operato del Consorzio di Bonifica, che da sempre opera per la difesa del suolo e la gestione delle risorse idriche e la cui presenza viene considerata indispensabile non solo nelle zone agricole, ma anche in quelle urbanizzate.

Finarda_con_canali_in_piena

 

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